Hyper-automation

Hyper-automation, migliorando l’efficienza operativa

Il mondo del Business sta progredendo a velocità supersonica: progressi tecnologici, nuovi modi di organizzare progetti e l’ottimizzazione dei processi, stanno plasmando le imprese moderne. Esse sono in grado di rispondere quasi immediatamente ai cambiamenti nell’ecosistema, come l’emergere di nuovi concorrenti, i cambiamenti nei modelli di comportamento del consumatore o requisiti di protezione e sicurezza dei dati sempre più rigorosi.

Un’azienda moderna non si concentra più solo sull’aumento delle vendite, ma anche su aspetti interni per ottimizzarne il suo funzionamento, migliorando costantemente l’efficienza operativa, in modo che, riducendo i costi operativi, abbiano un impatto diretto sui profitti.

Hyper-automation company

Ottimizzazione dell’efficienza operativa

L’ottimizzazione dell’efficienza operativa della nostra attività implica l’esame di tre fattori contemporaneamente:

  • Approfittare degli avanzamenti tecnologici per costruire il Business.
  • Adottare nuove modalità di lavoro che portino a una gestione ottimale delle persone, con metodologie miste che favoriscono il talento e il senso di appartenenza alla società.
  • Ottimizzare e automatizzare i processi per migliorare la velocità delle operazioni, riducendo il margine di errore.

L’ottimizzazione dei processi ci permette di cambiare il modo in cui opera l’azienda e comporta un ciclo costante di osservazione, analisi e miglioramento automatizzando e riformulandone la loro sequenza.

Per l’osservazione e l’analisi abbiamo bisogno di strumenti come process mining e BPM (modellazione dei processi aziendali), che forniranno approfondimenti per l’ottimizzazione attraverso l’automazione.

L’automazione non è né fantascienza né una novità. Ad esempio, dal 1993 Microsoft Excel ha incorporato la possibilità di creare macro che hanno replicato azioni ripetitive che siamo stati abituati a fare manualmente. Siamo stati circondati dall’automazione per quasi tre decenni!

Al giorno d’oggi, quando si parla di automazione dei processi, generalmente la associamo con RPA (Robotic Process Automation). Grazie alle soluzioni RPA, possiamo riprodurre azioni normalmente svolte da un umano, sempre nello stesso ordine, senza errori e con maggiore velocità.

 

Applicazioni di Automazione

Ci sono diversi scenari in cui possiamo applicare l’automazione:

  • Volume: richiedono l’intervento di molte risorse umane
  • Errori: il loro obiettivo è aumentare l’affidabilità e ridurre gli errori manuali
  • Tempo: richiedono molto tempo oppure diversi passaggi per la loro completa esecuzione
  • Dispersione: è necessario accedere a più sistemi per completare il processo

Quello che a volte succede è che l’operatore deve fare una sorta di decisione durante il processo in modo che il robot possa continuare, causando colli di bottiglia o interruzioni nell’esecuzione.

 

Dove l’intelligenza artificiale entra in gioco

Per risolvere questi casi, abbiamo iniziato a incorporare l’intelligenza artificiale, che può prendere decisioni in modo autonomo per evitare interruzioni dell’operatore. Noi chiamiamo questa iperautomazione.

L’iperautomazione combina soluzioni basate su RPA, Assistenti Virtuali, Intelligenza Artificiale, Machine Learning, Deep Learning, ecc., che consentono di automatizzare e migliorare la velocità, l’efficacia e l’efficienza dei processi in tutti i settori industriali e settori commerciali.

Essa, sfrutta alcuni modelli di intelligenza artificiale che lo rendono possibile, per:

  • Comprendere o analizzare il linguaggio, essere in grado di rispondere alle domande, riassumere testi, identificare sentimenti o tradurre.
  • Comprendere i documenti, estrarre le informazioni necessarie per completare un processo, come l’estrazione degli elementi di una bolla di consegna o la ripartizione fiscale di una fattura.

L’iperautomazione ci avvicina alla generazione dei Digital Twins di una Organizzazione (DTO – gemello digitale di un’organizzazione), che sono una rappresentazione virtuale e automatizzata di tutti i processi di un’azienda. Nella DTO possiamo simulare modifiche alle procedure, analizzarne l’impatto e, una volta che la loro efficacia è stata verificata, adottarle nel mondo reale. Ad esempio, di fronte ad un cambiamento normativo, possiamo apportare le modifiche in un ambiente virtuale, analizzare il suo impatto sull’organizzazione, prima di applicare le modifiche nel mondo reale, consentendo così una gestione ottimale e prevedibile del cambiamento.

Un esempio chiarissimo ed estremo di iper-automazione sono i nuovi Impianti di Produzione Virtuali, dove una combinazione di realtà artificiale e processi automatizzati possono essere utilizzati per simulare le modifiche in un impianto prima di applicare le modifiche.

 

L’iperautomazione è reale

Abbiamo la tecnologia, i processi e i metodi per un’adozione quasi immediata. Se consideriamo ancora il ciclo di ottimizzazione (osservare, analizzare e migliorare) la combinazione di automazione e intelligenza artificiale sarà un elemento chiave nell’evoluzione della nostra azienda.