Trasformazione digitale come opportunità di business

Innovazione e trasformazione digitale come opportunità di business

Ogni crisi è sinonimo di opportunità. Le crisi ci permettono di avere un momento di riflessione, apprendimento, adattamento, innovazione e creatività che ci aiutano a ripartire più forti con una maggiore flessibilità ed adattazione alle circostanze quindi con la capcità di affrontare nuove sfide.

Innovazione e trasformazione digitale

La crisi del covid-19

La crisi pandemica della SARS – CoV2 ha portato i settori di tutto il mondo a un blocco totale. Ancora oggi ne osserviamo e sperimentiamo le conseguenze.

Tuttavia, abbiamo l’altra faccia della medaglia: le opportunità della crisi. Improvvisamente tutti i settori si sono fermati, sono diventati necessari  nuovi modi di lavorare e di interagire con la popolazione. Il contatto sociale era completamente limitato. E così una serie di misure e restrizioni sono state messe in atto per frenare la diffusione del virus. E’ emerso così un  improvviso bisogno d’ innovazione e reinvenzione economica e sociale.

 

La tecnologia in tempi di crisi

Durante questo periodo di crisi, la tecnologia è stata un alleato per molte aziende. Le imprese di tutto il mondo hanno cercato il modo di adattarsi alla nuova situazione, incorporando i cambiamenti di stile di vita nella società.

Nel corso del 2020, si è stimato che il processo di digitalizzazione durerà dai 5 agli 8 anni per la necessità di incorporare nuovi strumenti di lavoro, per l’automazione dei servizi e altri cambi  utilizzando le tecnologie esistenti.

Inoltre, il primo Barometro dell’Innovazione (2021) di Kantar stima che il 29% delle PMI spagnole ha dovuto rimandare i propri progetti di innovazione, mentre il 24% delle grandi aziende li ha dovuti cancellare.

 

Innovazione e digitalizzazione, necessarie per il progresso del business

Le aziende devono sottoporsi a processi di innovazione e digitalizzazione per evitare di diventare obsolete, mantenere la loro competitività e adattarsi al dinamismo segnato dalle esigenze del mercato.

Le PMI hanno meno risorse da destinare alla R&I , il che limita l’uso della tecnologia e di conseguenza causa un maggiore divario tra le grandi e le piccole imprese.

 

Accesso alla tecnologia

Oggi, l’accesso alla tecnologia è diffuso quasi globalmente. Offre benefici a tutti i livelli organizzativi: comunicazione, processi interni e servizi al cliente di qualità.

Inoltre, ci sono fondi che ogni paese può incorporare nelle sue strategie tecnologiche che permettono di progredire in questa direzione. Tuttavia, bisogna sottolineare che il vero cambiamento, anche se promosso dalla tecnologia, deve essere fatto in gran parte dalle persone: un cambiamento strutturale e di mentalità verso la trasformazione digitale viene dalle aziende con lo stesso sentimento e motivazione.

Il rischio dell’innovazione

È risaputo che l’innovazione comporta un rischio: investire nello sviluppo con una bassa probabilità di successo.

In questo senso, le aziende devono essere preparate a mitigare gli effetti del fallimento tecnologico.

È essenziale avere una cultura aziendale ottimale per attrarre persone impegnate e disposte a rischiare. Senza una forte cultura in questo senso, si rischierebbe di rendere inutilizzabili tutti i processi associati verso la trasformazione digitale e ridurre ulteriormente il tasso di successo nel portare le idee sul mercato.

È essenziale che nell’azienda si fomenti una dinamica che incoraggi la generazione di idee e si identifichino quelle potenzialmente sfruttabili. Tutto questo deve essere proposto dalla direzione e interiorizzato da tutte le persone che compongono l’azienda.